SPECIALE - Festa a metà: Mantova si sveglia tardi e Vicenza ringrazia

Un pomeriggio tipicamente estivo accoglie Mantova e Vicenza in un Martelli pieno in ogni ordine di posto consentito che, ad una settimana dalla promozione matematica, ha ancora voglia di festeggiare questa storica impresa! Caldo, però, che Ronaldo spazza subito via con una doppietta nel giro di 2 minuti. Il 10 del Lane, infatti, prima da calcio piazzato e poi con una conclusione al volo sorprende ed infila consecutivamente Festa, facendo impazzire i tantissimi tifosi veneti presenti in curva Cisa. Pronti via e biancorossi sotto 0-2. Virgiliani letteralmente sotto shock che non riescono ad entrare in partita. Anzi, sono ancora gli ospiti a mettere i brividi a Burrai e compagni: Ferrari di testa spedisce di poco a lato. Ad un passo dall'intervallo é Ronaldo che prova a centrare il tris, di squadra e personale: il piattone finisce alto sulla traversa. Duplice fischio che manda tutti negli spogliatoi in un clima molto teso tra i calciatori in campo e sugli spalti. 

Ripresa che si apre sulla falsariga della prima frazione: ospiti proiettati in avanti e biancorossi che annaspano a metà campo senza soluzioni per arrivare dalle parti di Massolo. Lane, infatti, che con Tronchin sfiora il gol del ko con un fendente che lambisce il palo sotto la Te. Ma ci pensa il capitano a suonare la carica: Burrai, infatti, indovina l'angolino giusto con un piazzato all'incrocio dei pali ed il Mantova torna a respirare: 1-2. Sono i senatori, adesso, a salire in cattedra: tocca a Galuppini cercare il pari: palla a lato. Mantova che sembra essere tornato sui suoi livelli: ripartenza per Monachello, da poco entrato in campo, che si invola verso la porta vicentina, ma sul più bello si fa rimontare da un difensore avversario spegnendo in gola l'urlo del pareggio. Il forcing offensivo della formazione che ha dominato il torneo, però, non basta a servire la rimonta. Finisce 2-1 per i ragazz di Vecchi, ma solo sempre e comunque , anche oggi, applausi per i virgiliani.

Al triplice fischio, onore per i campioni del girone A con la premiazione ufficiale della Lega Pro e la standing ovation per tutti i protagonisti di questa cavalcata incredibile. Allestito al centro del campo, infatti, il cerimoniale d’eccezione con tanto di “red carpet” lungo il quale hanno sfilato i calciatori del Mantova prima di ricevere, direttamente dalle mani del presidente Matteo Marani alla presenza anche del patron del Mantova Filippo Piccoli, l’ambita coppa per il raggiungimento della serie B. 

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