SPECIALE - Acm, c'é ancora speranza: DeFra e Mensah 2-0 all'Albinoleffe

Il Mantova espugna l' "AlbinoLeffe Stadium" tramite una prestazione attenta e matura, riuscendo a piazzare i colpi vincenti nel secondo tempo, sfruttando bene il rigore procuratosi e l'ingenuità della difesa avversaria. L'AlbinoLeffe, scrive TuttoC.com, ancora una volta è mancato nella seconda parte di gara, non offrendo alcuna reazione significativa: ora la salvezza diretta rischia di sfumare definitivamente. La gara si fa movimentata nei primi minuti, con il Mantova che come da tradizione in stagione cerca immediatamente il colpo: al 3' Mensah sale sino al fondo dell'area, dal quale serve a rimorchio Pierobon, il quale calcia non al meglio verso lo specchio con palla a spegnersi sul fondo. Ma c'è totale equilibrio, con anche l'AlbinoLeffe a proporsi in avanti tramite l'agonismo ed i cross operati verso l'area da Giorgione a cercare il solito Manconi. I ritmi in seguito si abbassano, con ambedue le compagini maggiormente attente al non correre rischi, ma seppur in attesa di trovare il momento giusto per fare centro. Al 22' Mensah viene servito in area, e dall'estrema sinistra conclude in porta, con Pagno pronto e lesto nel respingere.

Nei 15' finali di primo tempo a mostrarsi più aggressivo è l'AlbinoLeffe, che può denotare uno Zoma in gran forma sulla fascia sinistra: straordinari e di qualità assoluta gli spunti del 2003 bluceleste, il quale al 28' scappa via a due difensori avversari giungendo al limite dove apre una buona soluzione a Doumbia, che da lì calcia in porta, ma il tiro si rivela debole. Stesso discorso al 42', quando Zoma salta ancora una volta due avversari sulla trequarti involandosi in area dalla sinistra mettendo in mezzo all'area piccola, ma Chiorra intuisce.  Chiorra che ad inizio secondo tempo viene sostituito da Tosi, probabilmente per via di qualche problema fisico. Subito un grattacapo non di poco conto per il Mantova, che però dopo pochi minuti sorride: da punizione, De Francesco crossa in area, in seguito altro cross dalla sinistra di Ceresoli fermato dal tocco di mano di Giorgione, che regala il calcio di rigore agli avversari. Rigore che De Francesco non sbaglia spiazzando centralmente Pagno. Doccia gelata per l'AlbinoLeffe che ancora una volta fa fatica a reagire. L'unica vera occasione pericolosa è quella avvenuta al 13', quando Zoma dalla sinistra attua un traversone verso il secondo palo dove spunta Cocco a spizzare di testa (con deviazione avversaria) sul fondo.

Reazione scarsa così come la lucidità. Difatti al 18', Pagno, pronto alla ribattuta, non si intende con Saltarelli, con i due sorpresi da Mensah che ruba palla e poi infila in rete. Un colpo letale alle speranze blucelesti, i quali da qui alla fine non risuciranno mai a rendersi pericolosi, complice un Mantova attento e favorito da un AlbinoLeffe spento, poco motivato e senza idee. Se con il Padova, anche in quell'occasione si era finiti sotto di due gol, c'era stata una reazione significativa, oggi quella è mancata totalmente. Il Mantova così va a nozze sino al triplice fischio, che sancisce una vittoria importantissima per morale e classifica: ora la Pro Vercelli (per ora salva) dista tre punti ed alla penultima giornata ci sarà lo scontro diretto: per i virgiliani l'obiettivo è davvero concreto. L'AlbinoLeffe resta fermo a quota 37 con i playout praticamente certi: è ancora tutto matematicamente possibile ma quanto visto anche oggi ha confermato le grandi fragilità presenti nel gruppo seriano, che nemmeno con Foscarini ha trovato la quadra.

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